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Fisiatra a Torino - zona San Salvario

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Dr. Enrico Tommaso Leoni Fisiatra

Dr. Enrico Tommaso Leoni

Fisiatra 28 recensioni
  • Visita Fisiatrica
    134 €
  •  Torino - San Salvario Via Asti, 2
  • da gio 31 ott 17:00
  • Visita Fisiatrica
    135 €
  •  Torino - San Salvario Corso Turati, 15 F
  • da mer 30 ott 15:00
  • Visita Fisiatrica
    135 €
  •  Torino - San Salvario Corso Turati, 15 F
  • da gio 31 ott 08:30
Medical Lab - Torino

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Centro medico 2 recensioni
Fisiatra Fisiatra Fisiatra
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    135 €
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  • da mer 30 ott 09:00
  • Visita Fisiatrica
    135 €
  •  Torino - San Salvario Corso Turati, 15 F
  • da mar 29 ott 08:30

Fisiatra a Torino - zona San Salvario

Il fisiatra è un medico specializzato in medicina fisica e riabilitazione, il cui ruolo principale è diagnosticare e trattare le patologie che colpiscono l'apparato locomotore (comprende strutture ossee, articolazioni, muscoli, legamenti e tendini, e consente il movimento del corpo) e dei nervi periferici.

Il fisitra si occupa del recupero funzionale dei pazienti, promuovendo terapie non invasive come la fisioterapia, e monitorando i progressi per migliorare la qualità della vita, ridurre il dolore e prevenire ulteriori danni.

Tra le diverse patologie muscolo-scheletriche trattate dal fisiatra, rientrano:

  • artrite: è l’infiammazione delle articolazioni, che provoca dolore, gonfiore e rigidità e ne esistono varie tipologie, quali, ad esempio, l'osteoartrite (degenerativa), l'artrite reumatoide (autoimmune) e diverse altre ancora;
  • osteoporosi: si tratta di una malattia caratterizzata da una riduzione della densità ossea, che rende le ossa più fragili e suscettibili a fratture, specialmente nelle vertebre, nei fianchi e nei polsi;
  • lombalgia: consiste in un dolore localizzato nella parte bassa della schiena (zona lombare) e può derivare, in genere, da diverse cause, come traumi, posture scorrette o problemi muscoloscheletrici;
  • lesioni traumatiche: si tratta di danni fisici ai tessuti dovuti a un trauma, come, ad esempio, le fratture (ovvero rotture delle ossa), le distorsioni (che coinvolgono i legamenti, solitamente in seguito a un movimento brusco o anomalo dell'articolazione);
  • sindrome del tunnel carpale: si tratta di una condizione che si verifica quando il nervo mediano, che attraversa il polso, viene compresso, causando solitamente dolore, formicolio e debolezza alla mano e alle dita.
Durante la visita specialistica in cui il fisiatra, oltre ad un’attenta e scrupolosa anamnesi, si occupa generalmente di sottoporre il paziente a una valutazione clinica e/o eventualmente a esami diagnostici come, ad esempio, l'elettromiografia (utili per comprendere le condizioni del paziente), può essere posta una diagnosi.

Mediante un’attenta diagnosi è solitamente possibile identificare le disfunzioni muscolo-scheletriche e neurologiche che possono influenzare la mobilità e la qualità della vita.

La valutazione clinica consente al fisiatra di osservare direttamente il movimento del paziente, analizzando la forza, la flessibilità e la coordinazione.

L'elettromiografia, d'altra parte, fornisce informazioni preziose sull'attività elettrica dei muscoli, permettendo di diagnosticare eventuali patologie neuromuscolari.

A diagnosi confermata, il fisiatra propone diversi approcci di trattamento conservativo, tra i quali, per esempio:

  • fisioterapia per il recupero funzionale: si tratta di una serie di esercizi e terapie fisiche mirate a migliorare la mobilità, la forza e la funzionalità delle articolazioni e dei muscoli, spesso utilizzata dopo un infortunio o un intervento chirurgico;
  • ginnastica posturale per migliorare l'allineamento della colonna: si tratta di esercizi specifici che mirano a correggere e mantenere una corretta postura, riducendo lo stress sulla colonna vertebrale e prevenendo dolori muscoloscheletrici;
  • terapia farmacologica: in genere mediante l’uso di farmaci analgesici o antinfiammatori per ridurre il dolore;
  • tutori per proteggere articolazioni o muscoli: si tratta di dispositivi ortopedici che immobilizzano o stabilizzano una parte del corpo, come articolazioni o muscoli, per favorire la guarigione o prevenire ulteriori lesioni;
  • ablazione a radiofrequenza per il trattamento del dolore cronico: si tratta di una procedura minimamente invasiva, che utilizza onde radio per riscaldare e distruggere i nervi responsabili della trasmissione del dolore cronico, riducendo la percezione del dolore.
La figura del fisiatra è importante per garantire un percorso di riabilitazione efficace e personalizzato, mirato a migliorare la qualità della vita del paziente.

A Torino, è possibile effettuare una visita con un fisiatra in diverse strutture sanitarie di prestigio.

L'Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino è una delle principali, con un reparto di fisiatria noto per le sue prestazioni nella riabilitazione post-operatoria e nel trattamento delle patologie muscolo-scheletriche.

L'Ospedale Mauriziano Umberto I offre anch'esso servizi di fisiatria, specializzandosi nella gestione delle disabilità e nel recupero funzionale dei pazienti.

Un'altra opzione è il Centro di Riabilitazione e Fisioterapia Villa Maria, che fornisce trattamenti personalizzati per una vasta gamma di condizioni fisiche.

Tra queste strutture, rientra anche il Policlinico San Giovanni Bosco, che è riconosciuto per la sua attenzione alla riabilitazione neurologica e ortopedica, con un approccio integrato al trattamento.

Sintetizzando, riportiamo di seguito alcune delle strutture ospedaliere principali di Torino, con le loro eccellenze nel campo della fisiatria:

  • Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino: rappresenta un’eccellenza nella riabilitazione post-operatoria e nel trattamento delle patologie muscolo-scheletriche;
  • Ospedale Mauriziano Umberto I: questo ospedale può vantare una specializzazione nella gestione delle disabilità e nel recupero funzionale, con un focus sui pazienti neurologici;
  • Centro di Riabilitazione e Fisioterapia Villa Maria: questo centro garantisce prestazioni personalizzate per una vasta gamma di condizioni fisiche, con approcci innovativi alla riabilitazione.
  • Policlinico San Giovanni Bosco: l’ospedale è riconosciuto per la riabilitazione neurologica e ortopedica, con un approccio multidisciplinare per il recupero del paziente.
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