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Studio della funzione lacrimale a Brindisi e dintorni

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Dr. Emanuele Valenzano Oculista

Dr. Emanuele Valenzano

Oculista 3 recensioni
  •  San Pietro Vernotico (BR) Via Lecce, 79
  • Studio della funzione lacrimale
    70 €
  •  Palagiano (TA) Via Salvemini, 8/b
  • Studio della funzione lacrimale
    70 €
Dr. Michele Carullo Oculista

Dr. Michele Carullo

Oculista 17 recensioni
  •  Monopoli (BA) Via Ludovico Ariosto, 2
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
Dr. Emanuele Conte Oculista

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Oculista 4 recensioni
  •  Oria (BR) Via Agrigento, 1 A/B
  • Studio della funzione lacrimale
    30 €
Dr. Alberto Brescia Oculista

Dr. Alberto Brescia

Oculista 3 recensioni
  •  Monopoli (BA) Via Muzio Sforza, 40
  • Studio della funzione lacrimale
    40 €
Dr. Fabio De Vitis Oculista

Dr. Fabio De Vitis

Oculista 8 recensioni
  •  Lecce - Centro Piazza G. Mazzini, 64
  • Studio della funzione lacrimale
    100 €
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Studio della funzione lacrimale a Brindisi e dintorni

Lo Studio della funzione lacrimale è indicato nello studio della patologia, cosiddetta, dell'occhio secco, caratterizzata da una scarsa o alterata produzione di lacrime.

è costituito da una serie di un tests a cui un soggetto viene sottoposto, per determinare alterazioni qualitative e quantitative della lacrimazione, valutando la quantità delle lacrime presenti nell'occhio e la qualità delle stesse con particolare riferimento alla densità quantitativo di muco. I principali tests effettuabili sono il B.U.T., il test di Schirmer, il P.R.T.

e il test di Jones. L'occhio secco causa problemi alla superficie oculare per il continuo movimento delle palpebre sulla superficie stessa che è poco lubrificata e quindi poco pulita dalla presenza di corpi estranei.

La scarsità di lacrimazione, inoltre, fa mancare anticorpi e lisozima che sono componenti delle lacrime con un alto potere battericida, per cui aumenta il rischio di contrarre infezioni, anche da germi in genere innocui. Può accadere che un paziente affetto da tale patologia lacrimi molto, ma il liquido lacrimale risulta però molto acquoso, con poche componenti mucose ed evapora velocemente, lasciando la cornea esposta all'azione di agenti esterni.

Sintomi tipici di tale patologia sono bruciore, sensazione di corpo estraneo nell'occhio, fotofobia, difficoltà nell'apertura della palpebra al risveglio.

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