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Onde d'urto 1 seduta a Roma

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Dr. Sandro Morganti Ortopedico

Dr. Sandro Morganti

Ortopedico 85 recensioni
  •  Roma - Centro Storico Via della Pace, 24
  • Onde d'urto 1 seduta
    30 €
  •  Roma - San Giovanni Via Foligno, 6
  • Onde d'urto 1 seduta
    30 €
Dr. Domenico Topa Ortopedico

Dr. Domenico Topa

Ortopedico 24 recensioni
  •  Roma - Quartiere Trieste Via Taro 27, B
  • Onde d'urto 1 seduta
    50 €
Dr. Valerio Cipolloni Ortopedico

Dr. Valerio Cipolloni

Ortopedico 49 recensioni
  •  Roma - Prati-Trionfale Via Sangemini, 70
  • Onde d'urto 1 seduta
    80 €
Prof. Luigi Gatta Medico dello Sport

Prof. Luigi Gatta

Medico dello Sport 10 recensioni
  •  Bracciano (RM) Via U. Bombieri 76
  • Onde d'urto 1 seduta
    80 €
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Onde d'urto 1 seduta a Roma

Le onde d'urto da un punto di vista fisico sono definite come onde acustiche ad alta energia.

Sono impulsi pressori con tempi brevissimi di durata (3 - 5 milionesimi di secondo) che generano una forza meccanica che può essere diretta verso le parti del corpo da trattare, trasferendo energia sui tali tessuti corporei, per stimolarne i processi riparativi. L'onda d'urto non va confusa con l'onda ultrasonora utilizzata nell'ecografia o a scopo terapeutico (i cosiddetti "ultrasuoni"), rispetto alle quali ha un andamento ad impulso e valori di pressione generati molto più elevati, mediamente 1000 volte superiori.

Il meccanismo d'azione è complesso e non del tutto chiarito, ma sembrerebbe riconducibile a tre effetti principali: a) riduzione della trasmissione del dolore per mezzo di stimolazione nervose b) riduzione meccanica delle calcificazioni tissutali e c) cosiddetto "effetto di cavitazione", con formazione di nuovi vasi sanguigni (neoangiogenesi) che generano un maggior afflusso locale di sangue, facilitando la riparazione di micro-lesioni e il miglioramento del trofismo tissutale. Attualmente le indicazioni terapeutiche sono: pseudoartrosi (ritardo di guarigione delle fratture), aree di necrosi ossea, tendinopatie degenerative e/o calcifiche della spalla, epicondilite ed epitrocleite (rispettivamente gomito del "tennista" e del "golfista"), tendinite rotulea, pubalgie.

Le controindicazioni sono: gravidanza presunta o in corso, pace-maker, infiammazioni acute cutanee nella zona da trattare. La terapia è di breve durata e solo in rari casi è necessario ricorrere ad una leggera anestesia locale.

Il numero delle sedute e la loro frequenza variano dal tipo di patologia da trattare; in genere si eseguono due/quattro sedute.

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