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Visita di Chirurgia pediatrica120 €
- Messina - Policlinico Via Comunale Vecchia
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da mer 11 dic 16:30
Chirurgo Pediatra a Reggio Calabria
Chirurgo Pediatra a Reggio Calabria
Elenco dei Chirurghi pediatri a Reggio Calabria attualmente disponibili per la prenotazione online di una visita di chirurgia pediatrica o di altro esame medico sempre nell'ambito della chirurgia pediatrica.
La chirurgia pediatrica è una specializzazione medica dedicata al trattamento di condizioni chirurgiche in neonati, bambini e fino all’adolescenza (convenzionalmente considerata l’età dai 10-12 anni fino ai 18-19). Il chirurgo pediatra è un medico chirurgo che unisce competenze tecniche avanzate a una grande sensibilità e attenzione verso i piccoli pazienti e le loro famiglie, considerando non solo le condizioni cliniche, ma anche il contesto emotivo e psicologico dei bambini.
Questo specialista lavora in stretta collaborazione con diversi reparti, tra cui la terapia intensiva neonatale e il pronto soccorso pediatrico, per garantire cure tempestive e accurate in ogni fase dello sviluppo. Generalmente, il suo ruolo spazia dall’individuazione e trattamento di patologie congenite a interventi per tumori pediatrici, fino ai controlli di follow-up.
Tra le patologie più frequentemente trattate, troviamo:
- patologie congenite: comprendono una serie di malformazioni presenti dalla nascita, che richiedono solitamente una valutazione precoce, tra cui, ad esempio, la spina bifida, malformazioni cardiache, anomalie gastrointestinali e diverse altre ancora;
- malformazioni: possono colpire vari apparati, tra cui il sistema scheletrico, urogenitale e respiratorio, richiedendo spesso interventi chirurgici correttivi in età neonatale o pediatrica;
- tumori pediatrici: la chirurgia oncologica pediatrica si occupa di rimuovere tumori benigni o maligni in pazienti giovani; tra i più comuni troviamo il neuroblastoma, il nefroblastoma e i tumori ossei;
- emergenze chirurgiche: comprendono condizioni come appendicite acuta, ostruzioni intestinali e diverse altre ancora;
- traumi e lesioni: gli incidenti sono generalmente comuni nei bambini e possono richiedere un intervento chirurgico per trattare fratture, lesioni interne o altre complicazioni;
- patologie neurologiche: qui rientrano anche competenze proprie della neurochirurgia infantile per il trattamento di patologie come, ad esempio, l’idrocefalo o i tumori cerebrali.
- ecografia: non invasiva e molto utilizzata, soprattutto nei neonati e nei bambini più piccoli, ed è solitamente indicata per valutare organi interni e identificare eventuali anomalie;
- Risonanza Magnetica (RM): particolarmente utile in caso di patologie cerebrali e tumori pediatrici, fornendo immagini dettagliate;
- TAC: utilizzata nei casi in cui sia necessario un dettaglio maggiore rispetto all’ecografia ed è utile per valutare eventuali traumi e alcune emergenze chirurgiche;
- endoscopia: viene comunemente impiegata per indagare il tratto gastrointestinale e le vie respiratorie, spesso come procedura di day hospital;
- esami di laboratorio: di norma utili per escludere infezioni, monitorare la funzionalità degli organi e valutare condizioni che possono accompagnare malformazioni congenite.
Gli interventi chirurgici sono spesso adattati per essere il meno invasivi possibile, grazie alle tecniche di chirurgia mininvasiva e laparoscopica, per ridurre il dolore postoperatorio e accelerare i tempi di recupero, ma non sono le uniche soluzioni:
- chirurgia mininvasiva: comporta l’uso di tecniche come la laparoscopia, che riducono le dimensioni delle incisioni;
- chirurgia tradizionale: ancora necessaria in alcune situazioni, come, ad esempio, per le malformazioni complesse o i tumori di dimensioni significative;
- Day hospital e ricovero ordinario: alcuni interventi, come le piccole biopsie o le procedure laparoscopiche, di solito possono essere eseguiti in day hospital; per gli interventi più complessi, è invece generalmente necessario un ricovero più lungo, soprattutto se il paziente richiede assistenza post-operatoria intensiva.
Gli interventi di chirurgia pediatrica, talvolta, possono essere necessari anche per quei casi di oncologia pediatrica, con il coinvolgimento di oncologi e radioterapisti. Ogni trattamento è pianificato con attenzione, dalla fase d’intervento al successivo follow-up, di norma considerando sia le condizioni fisiche del bambino sia il suo stato psicologico.
In conclusione, il chirurgo pediatra non è solo un medico specializzato nella corretta gestione delle diverse patologie pediatriche, ma una figura sulla quale convergono competenza, empatia e innovazione. Collaborando con altre specializzazioni mediche, come la neurochirurgia infantile e l’oncologia pediatrica, il chirurgo pediatra offre generalmente un’assistenza multidisciplinare che risponde sia alle esigenze fisiche sia a quelle emotive dei bambini e delle loro famiglie, consentendo loro di crescere in modo sano e sereno.