Ginecologo a San Lazzaro di Savena
Il ginecologo è il medico chirurgo che si occupa di studiare, diagnosticare, trattare e curare le condizioni patologiche relative all'apparato genitale femminile e, più generalmente, della gestione della salute della donna.
L’apparato riproduttivo femminile è composto da organi esterni e interni.
Gli organi esterni, visibili, includono le labbra vaginali, che proteggono la vagina, e il clitoride.
Gli organi interni comprendono la vagina, che è il tubo muscolare per il parto e i rapporti sessuali, l’utero, un organo muscolare a forma di pera dove si sviluppa l'embrione durante la gravidanza, e la cervice uterina, che collega l’utero alla vagina.
L'utero è connesso alle ovaie, dove si producono gli ovuli e ormoni come estrogeni e progesterone, attraverso le tube di Falloppio, dove di solito avviene la fecondazione degli ovuli.
La visita ginecologica è essenziale per la diagnosi precoce, la prevenzione e la gestione di disturbi specifici dell'apparato riproduttivo femminile, tra i quali rientrano:
- fibromi uterini: tumori benigni dell'utero, spesso asintomatici ma che talvolta possono causare dolore;
- endometriosi: una crescita anomala di tessuto uterino fuori dall'utero; è spesso associata a forti dolori;
- sindrome dell’ovaio policistico: un disturbo ormonale che porta alla formazione di numerose cisti all’interno delle ovaie;
- problemi mestruali: queste possono includere irregolarità o assenza delle mestruazioni, dolori mestruali intensi (dismenorrea), flussi particolarmente abbondanti o emorragie;
- infertilità: l’impossibilità a concepire che può derivare da molteplici cause (adesioni uterine, tumori, o anomalie anatomiche);
- infezioni sessualmente trasmissibili: includono infezioni batteriche (ad esempio, la clamidia), fungine (per esempio, la candida) e virali (ad esempio, HPV, HIV).
È generalmente raccomandato che le donne effettuino la loro
prima visita ginecologica già durante l’adolescenza e seguano controlli di routine durante la vita, per ricevere diagnosi precoci su eventuali patologie, con particolare attenzione all’infezione da
papillomavirus umano (HPV).
Un consulto ginecologico offre anche l’opportunità di ricevere consigli sulla educazione sessuale, di valutare comportamenti a rischio come i rapporti sessuali non protetti e con più partner, e di identificare i metodi contraccettivi, quali, ad esempio, pillole anticoncezionali, impianti uterini o preservativi.
In genere, una visita ginecologica inizia generalmente con un’anamnesi accurata per raccogliere informazioni dettagliate sulla storia clinica della paziente, i sintomi attuali, la storia mestruale, le abitudini sessuali e le problematiche riproduttive o ormonali.
La visita include comunemente un esame fisico, che consiste nell’ispezione e palpazione dell’addome per visionare gli organi genitali esterni e un esame speculare, ovvero la dilatazione del canale vaginale per osservare la vagina e il collo dell'utero.
Questo permette anche di raccogliere campioni per il pap-test, fondamentale nella diagnosi precoce delle infezioni da HPV.
L’esame può proseguire con un’ecografia transvaginale o addominale per ottenere immagini dettagliate degli organi pelvici, come l’utero e le ovaie, e per identificare anomalie o condizioni patologiche.
In base ai risultati, il ginecologo può prescrivere ulteriori esami diagnostici o suggerire trattamenti specifici per affrontare le problematiche riscontrate.
Il ginecologo, a seconda dei casi, generalmente, può anche prescrivere trattamenti farmacologici per gestire i disturbi citati o raccomandare interventi chirurgici, oltre a fornire consulenze sulla contraccezione e supporto durante la gravidanza, attraverso visite ed esami ecografici regolari.
A Bologna sono presenti numerosi centri di eccellenza in ambito ginecologico.
Tra questi, c’è il Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, dove il reparto di Ginecologia si distingue per la gestione di malattie complesse come l’endometriosi e i tumori ginecologici.
Questo ospedale è anche un punto di riferimento nazionale per la fecondazione assistita e la preservazione della fertilità, offrendo trattamenti avanzati per l'infertilità e un'assistenza dedicata in ogni fase della vita femminile.
Un altro ospedale di eccellenza è l’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi, che si distingue per le tecniche innovative di chirurgia ginecologica mininvasiva, oltre a fornire un'ampia gamma di servizi per la salute riproduttiva.
L'ospedale è inoltre molto apprezzato per la qualità delle cure pre e post-operatorie.
Infine, la Clinica Ginecologica dell'Ospedale Bellaria si distingue per l’approccio multidisciplinare alle patologie oncologiche femminili, con un focus sulla chirurgia conservativa e sui trattamenti personalizzati per ogni paziente.
Tra le strutture presenti in provincia, invece, c’è l’Ospedale di Bentivoglio, che tra i servizi offerti comprende assistenza al parto, oncologia ginecologica e diversi altri trattamenti ginecologici.