Gastroenterologo a Legnago
Il gastroenterologo è un medico specializzato nella diagnosi e nella gestione delle patologie dell'apparato digerente, composto da diversi organi vitali:
- esofago: è il tubo che trasporta il cibo dalla bocca allo stomaco;
- stomaco: è l’organo che mescola e degrada il cibo, iniziando il processo di digestione;
- intestino tenue: è il tratto dell’intestino dove avviene la maggior parte della digestione e dell'assorbimento dei nutrienti;
- intestino: si tratta della parte dell'apparato digerente, compresa tra lo stomaco e l'orifizio anale;
- colon-retto: è la parte finale dell'intestino, responsabile dell'assorbimento dell'acqua e della formazione delle feci.
Tra le condizioni patologiche più comuni, trattate dal gastroenterologo, rientrano malattie e/o disturbi quali, ad esempio:
- malattia da reflusso gastroesofageo: l’infiammazione dell’esofago (esofagite) per la risalita di acido dallo stomaco, spesso causata dalla presenza di un’ernia iatale;
- celiachia: una malattia autoimmune che comporta l’intolleranza al glutine e la distruzione del tessuto intestinale;
- allergie alimentari: ossia delle reazioni immunitarie avverse a specifici alimenti, come latte e grano;
- dispepsia: un’indigestione caratterizzata da dolore e gonfiore addominale;
- gastrite: un’infiammazione della mucosa dello stomaco;
- gastroenteriti: si tratta di un’infiammazione della mucosa dello stomaco e dell’intestino;
- colite: un’infiammazione del colon che causa diarrea e dolore addominale;
- malattie infiammatorie intestinali: sono infiammazioni croniche dell’intestino, come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa;
- malassorbimento: una ridotta capacità di assorbimento dei nutrienti da parte dell’intestino che può essere legata a varie patologie;
- diverticolite: un’infiammazione o infezione dei diverticoli, delle sacche di tessuto che talvolta si formano nel colon;
- sindrome dell’intestino irritabile: una condizione complessa, caratterizzata da gonfiori, dolori addominali, diarrea, stipsi e altri sintomi generici che non presentano una causa identificabile;
- parassitosi intestinali: delle infezioni parassitarie come quelle da tenia, che possono compromettere la funzione intestinale.
La visita gastroenterologica inizia generalmente con un’
anamnesi dettagliata, in cui il medico specialista raccoglie informazioni sulla storia clinica del paziente, sui sintomi riscontrati (ad esempio, dolore addominale, gonfiore, diarrea, stitichezza o bruciore di stomaco), sulle abitudini alimentari e sullo stile di vita.
Successivamente, il gastroenterologo esegue, di solito, un esame fisico, che in genere comprende la palpazione dell'addome per identificare eventuali masse o aree dolorose.
In alcune circostanze, possono essere necessarie tecniche strumentali per ulteriori approfondimenti, come procedure endoscopiche, quali, ad esempio, gastroscopia e colonscopia, per esaminare le mucose di esofago, stomaco e intestino dall'interno, oltre a ecografie, risonanze magnetiche o TAC addominali.
Talvolta, sono richiesti anche esami del sangue o delle feci per escludere infezioni, infiammazioni o sindromi da malassorbimento.
A seconda dei risultati, il gastroenterologo può suggerire diverse strategie di trattamento, che possono comprendere modifiche alla dieta e farmaci per ridurre l'acidità gastrica, comunemente utili per il trattamento del reflusso gastroesofageo; antinfiammatori e antibiotici di solito in caso di infezioni, o terapie specifiche per condizioni come il morbo di Crohn, la colite ulcerosa o la sindrome dell'intestino irritabile.
Nei casi più complessi o gravi, il medico potrebbe indicare un intervento chirurgico.
A Verona sono presenti diverse strutture ospedaliere di eccellenza nel campo della gastroenterologia.
Tra queste, l'Ospedale Sacro Cuore Don Calabria a Negrar, in provincia di Verona, è uno dei più rinomati per la cura delle patologie gastrointestinali, come il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa.
Questo ospedale è noto anche per i suoi avanzati trattamenti di endoscopia digestiva e la presenza di un centro specializzato nelle malattie retto-intestinali, con un team multidisciplinare di esperti che opera in regime di day hospital e ricovero.
Tra le strutture di riferimento presenti a Verona, rientra anche l'Ospedale Borgo Trento, parte dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, che offre un reparto di gastroenterologia all'avanguardia.
Qui vengono trattate le patologie digestive complesse, grazie a tecniche diagnostiche avanzate come la colonscopia e l'enteroscopia, nonché a protocolli di ricerca innovativi per le malattie epatiche e pancreatiche.
Sempre a Verona, troviamo l’Istituto del Pancreas Borgo Roma, che assicura un trattamento completo ai pazienti, dalla diagnosi al trattamento di numerose patologie gastroenterologiche, tra cui celiachia, colite ulcerosa, cirrosi epatica, pancreatite e diverse altre ancora.
Infine, l'Ospedale Magalini di Villafranca, in provincia di Verona, si distingue per il suo servizio di gastroenterologia e l'approccio integrato alla cura delle patologie digestive croniche, in collaborazione con altri specialisti per garantire trattamenti personalizzati.