Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta a Perugia e dintorni

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Dr.ssa Elisa Catani

Chirurgo Generale

Studio 1
Studio 2

Ostra (AN) - Casine Via Grande Torino, 2
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

50 €

Mondolfo (PU) Viale Europa, 1 fraz. Marotta
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

50 €

Dr. Vittorio Brizi

Chirurgo Vascolare

Studio
Domicilio

Viterbo - Centro Via V. Cardarelli, 6
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

da 100 €

A domicilio Disponibile a Viterbo, in tutta la città
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

180 €

Dr. Marco Massi

Chirurgo Generale

Recanati (MC) Piazzale Europa, 11
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Matelica (MC) Via Grifoni, 5
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Tolentino (MC) Galleria Europa, 8
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

San Severino Marche (MC) Via Ferranti, 41
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Macerata - Via Roma Via Roma, 408
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Macerata - Sforzacosta Via Natali, 1
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Montecassiano (MC) - Centro Via Mainini, 79
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Macerata - Piediripa Via Jacopo Robusti 37
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

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Centro medico

Recanati (MC) Piazzale Europa, 11
Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta

130 €

Medicazione Ulcere da decubito 1 seduta a Perugia e dintorni

La medicazione ulcere da decubito è un trattamento finalizzato alla guarigione, minimizzando il dolore, di una lesione da pressione, nonché alla protezione della ferita dall’ambiente esterno.

Prima di cominciare il trattamento, l’Infermiere, o lo specialista o professionista affine, acquisisce solitamente una serie di informazioni di carattere anamnestico, utili a inquadrare la storia clinica del paziente. Si tratta di un passaggio necessario, utile per una valutazione della ferita, prendendo in analisi, ad esempio, determinate patologie che possano ritardare un processo di guarigione (quale può essere il diabete).

Dopo questo colloquio informativo, viene generalmente valutata la lesione, tenendo conto di quella che può essere la sua stadiazione, la sua natura (ad esempio, arteriosa, venosa, o entrambe), e, inoltre, viene controllato che non presenti infezioni di nessun tipo. A quel punto, l’infermiere, o la figura professionale e/o specialista affine, utilizza una tecnica asettica per l’applicazione e per il cambio delle medicazioni, essendo fondamentale mantenere la ferita pulita evitando di introdurre eventuali infezioni.