Dr.ssa Chiara Lepre

Titoli conseguiti

• Specializzazione con Lode in Neurologia presso l'Università “Sapienza” di Roma nel 2009;
• Dottore di Ricerca in Neuroscienze Sperimentali e Cliniche, indirizzo in Neuroriabilitazione, Università “Sapienza” di Roma (2013).

Curriculum e attività

• Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" (luglio 2004);
• attività pregressa presso il reparto Neurologico di degenza ordinaria, il servizio di Day Hospital neurologico, l'ambulatorio del Centro di riferimento Sclerosi Multipla e del Centro Cefalee del Policlinico Umberto I di Roma;
• attività pregressa presso il laboratorio Neurofisiologico di potenziali evocati motori, sensitivi, visivi e acustici e presso il laboratorio di elettroencefalografia e di elettromiografia del Policlinico Umberto I di Roma;
• attualmente è consulente Neurologo presso la Clinica Rome American Hospital e presso la Casa di Cura Villa Sandra, Reparto di Neuroriabilitazione; ambulatorio attuale specialistico sulla Diagnosi e la cura delle cefalee presso la Casa di Cura Villa Sandra.
• Consigliere della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC).

Patologie trattate

• Cefalea
• Epilessia
• Miopatia
• Parkinson
• Sclerosi multipla

Metodologie diagnostiche e terapeutiche

- Malattie cerebrovascolari; Sclerosi Multipla; Cefalee; Disturbi del sonno; Malattia di Parkinson; Epilessia; Neuropatie e Miopatie.

Laurea e abilitazione

Laurea: 14/07/2004 - Università degli Studi di Roma "La Sapienza"

Abilitazione: prima sessione 2004 - Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Roma
- Posizione numero: 54053
- Verifica FNOMCeO

P.IVA: 10855471008

Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine

Il sottoscritto Dr.ssa Chiara Lepre dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.