Dr. Carmelo Arezzo
Medico Chirurgo, specialista in Oftalmologia
Oculista
Prenota
Profilo
Titoli conseguiti
- Specializzazione con Lode conseguita presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (novembre 2006);
- Corso di perfezionamento in Emergenze Pediatriche svolto presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 2003;
- Corso di perfezionamento in Patologie Oftalmologiche Peditariche congenite e acquisite svolto presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 2009;
Curriculum e attività
- Laurea con Lode in Medicina e Chirurgia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (luglio 2002);
- dal giugno 2009 gestisce il servizio di Oftalmologia Pediatrica dell'Ospedale Oftalmico di Roma;
- dal dicembre 2014 Responsabile del servizio di Ortottica Ospedale Oftalmico di Roma.
Apparecchiature utilizzate
- Esami strumentali di II livello (Campi Visivi, Visante OCT, Fluoroangiografie, OCT, Topografie, Yag e Argon Laser, Biometrie, Pachimetrie, Ecografie) e per chirurgia della cataratta, retina, glaucoma, strabismi, cornea.
Patologie trattate
- Ambliopia
- Cataratta
- Strabismo
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
- Visite oculistiche pediatriche con consulenze ortottiche, visite oculistiche adulti, valutazioni oculistiche e ortottiche di prevenzione dell'ambliopia e trattamento medico e chirurgico dello strabismo. Valutazioni preoperatorie per chirurgia refrattiva e chirurgia della cataratta.
Laurea e abilitazione
Laurea: 24/07/2002 - Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
Abilitazione: prima sessione 2002 - Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Ragusa
- Posizione numero: 2345
- Verifica FNOMCeO
P.IVA: 06122400960
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr. Carmelo Arezzo dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.