
Dr. Andrea Francesconi
Medico Chirurgo, specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche ed in Anestesiologia e Rianimazione
Endocrinologo
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Profilo
Titoli conseguiti
- Specializzazione in Anestesiologia e Rianimazione presso Università degli Studi di Firenze
- Specializzazione in Endocrinologia e Malattie Metaboliche presso Università degli Studi di Firenze;
- Abilitazione Nazionale a Primario di Diabetologia (Ministero della Sanità Roma);
- Ha Conseguito 2 attestati di Formazione Manageriale.
Curriculum e attività
- Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze (1977);
- Abilitato alla professione di Medico chirurgo nella sessione novembre 1977.
- Iscritto all’Ordine dei Medici Firenze dal 09 / 01/ 1978.
- Direttore dell’U.O.S. Diabetologia e Malattie Metaboliche dell'Azienda Sanitaria Firenze Polo Ospedaliero Fi-sud est. (SSN)
- Organizzatore scientifico, come docente/moderatore a n° 90 eventi quali Congressi/Convegni/Corsi di Aggiornamento Medico.
- Ha partecipato a > 150 Congressi-Convegni Scientifici su temi inerenti la Diabetologia e le complicanze correlate, e le Malattie Metaboliche.
- Ha pubblicato n° 36 articoli scientifici su temi riguardanti la Diabetologia e la Medicina Interna.
- Ha partecipato a n° 20 Studi Clinici internazionali multicentrici.
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
La Visita Diabetologica include la prescrizione di Dieta calcolata ed eventuali Esami Strumentali per screening di neuropatia e arteriopatia.
Laurea e abilitazione
Laurea: 03/11/1977 - Università degli Studi di Firenze
Abilitazione: seconda sessione 1977 - Università degli Studi di Firenze
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Firenze
- Posizione numero: 5612
- Verifica FNOMCeO
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr. Andrea Francesconi dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l’applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.