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Studio della funzione lacrimale a Caserta e dintorni

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Dr. Francesco Calabrò Oculista

Dr. Francesco Calabrò

Oculista 13 recensioni
  •  Giugliano in Campania (NA) Corso Campano, 569
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
  •  Napoli - Centro Via Roberto Bracco, 71
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
Dr. Giorgio De Falco Oculista

Dr. Giorgio De Falco

Oculista 4 recensioni
  •  Marano di Napoli (NA) Corso Umberto I, 98
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    75 €
Dr. Vincenzo Pagliara Oculista

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Oculista 12 recensioni
  •  Salerno - Centro Corso Vittorio Emanuele, 58
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
Dr. Paolo Del Gallo Oculista

Dr. Paolo Del Gallo

Oculista 8 recensioni
  •  Benevento - Centro Via Enzo Marmorale, 4
  • Studio della funzione lacrimale
    80 €
Dr. Francesco Antonio Fiore Oculista

Dr. Francesco Antonio Fiore

Oculista 25 recensioni
  •  Trivento (CB) Via Trignina, 28
  • Studio della funzione lacrimale
    80 €
Dr. Renzo Tarone Oculista

Dr. Renzo Tarone

Oculista 5 recensioni
  •  Ariano Irpino (AV) Via XXV Aprile, 18
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
  •  Mirabella Eclano (AV) Via Nazionale
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
Prof. Teodosio Libondi Oculista

Prof. Teodosio Libondi

Oculista 2 recensioni
  •  Napoli - Fuorigrotta Viale J. F. Kennedy, 5
  • Studio della funzione lacrimale
    40 €
Centro Meida

Centro Meida

Centro medico
Oculista
  •  Giugliano in Campania (NA) Corso Campano, 569
  • Studio della funzione lacrimale
    50 €
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Studio della funzione lacrimale a Caserta e dintorni

Lo Studio della funzione lacrimale è indicato nello studio della patologia, cosiddetta, dell'occhio secco, caratterizzata da una scarsa o alterata produzione di lacrime.

è costituito da una serie di un tests a cui un soggetto viene sottoposto, per determinare alterazioni qualitative e quantitative della lacrimazione, valutando la quantità delle lacrime presenti nell'occhio e la qualità delle stesse con particolare riferimento alla densità quantitativo di muco. I principali tests effettuabili sono il B.U.T., il test di Schirmer, il P.R.T.

e il test di Jones. L'occhio secco causa problemi alla superficie oculare per il continuo movimento delle palpebre sulla superficie stessa che è poco lubrificata e quindi poco pulita dalla presenza di corpi estranei.

La scarsità di lacrimazione, inoltre, fa mancare anticorpi e lisozima che sono componenti delle lacrime con un alto potere battericida, per cui aumenta il rischio di contrarre infezioni, anche da germi in genere innocui. Può accadere che un paziente affetto da tale patologia lacrimi molto, ma il liquido lacrimale risulta però molto acquoso, con poche componenti mucose ed evapora velocemente, lasciando la cornea esposta all'azione di agenti esterni.

Sintomi tipici di tale patologia sono bruciore, sensazione di corpo estraneo nell'occhio, fotofobia, difficoltà nell'apertura della palpebra al risveglio.

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