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Visita specialistica per patologie tiroidee benigne e maligne a Roma e dintorni

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Visita specialistica per patologie tiroidee benigne e maligne a Roma e dintorni

La Visita specialistica per patologie tiroidee benigne e maligne ha lo scopo di diagnosticare e trattare disturbi e malattie a carico della tiroide (ipertiroidismo, ipotiroidismo, tiroidite di Hashimoto, neoplasie, ecc.), siano esse benigne o maligne.

L’Endocrinologo, comincia la sua visita partendo da un’anamnesi completa relativamente alla storia clinica del paziente, informandosi circa malattie attuali o passate, cure farmacologiche seguite, eventuali precedenti familiari, sintomatologia lamentata e relativa comparsa, durata e frequenza, nonché sullo stile di vita e le abitudini, valutando una possibile esposizione a fattori di rischi (ad esempio, l’esposizione a fonti radioattive, nel caso di un sospetto tumore tiroideo, o il tabagismo per un possibile sviluppo di una malattia tiroidea autoimmune). Lo specialista prenderà in analisi anche eventuali esami ematochimici o diagnostici precedentemente effettuati.

Successivamente, il medico passa all’esame fisico, prendendo in analisi la zona anatomica oggetto di disturbo e procedendo alla palpazione della parte anteriore del collo, mediante i polpastrelli, seguendo i contorni della tiroide. Per una valutazione più accurata, lo specialista può anche chiedere al paziente di deglutire.

Qualora dovesse riscontrare delle anomalie o dei segnali sospetti, l’Endocrinologo può approfondire la sua indagine medica mediante test diagnostici specifici, tra i quali l’Ecografia tiroide e collo (mediante gli ultrasuoni, permette di valutare lo stato di salute della tiroide e del collo, nonché l’eventuale presenza di noduli e/o linfonodi), un EcoColorDoppler Tiroide (indaga, mediante l’utilizzo del colore, la morfologia della tiroide), nonché un Ago aspirato tiroide ecoguidato (serve per confermare o meno la natura maligna di un tumore, mediante l’utilizzo di un ago sottile inserito nella parte anteriore del collo e guidato da un ecografo), e diverse altre. In base alla diagnosi eseguita, il medico specialista indicherà il trattamento terapeutico più indicato al paziente.

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