Dr. Matteo Lino Ravini

Titoli conseguiti

• Specializzazione con Lode in Chirurgia Generale conseguita presso l'Università degli Studi di Milano (novembre 2009).

Curriculum e attività

• Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano (luglio 2003);
• dal Giugno 2014 Assistente presso la Divisione di Chirurgia Vascolare dell’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano – Gruppo San Donato;
• Giugno 2010 - Giugno 2014 Assistente presso la Divisione di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale “Guido Salvini” di Garbagnate Milanese;
• Febbraio-Giugno 2010 Assistente presso la Divisione di Chirurgia Vascolare 2^ dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano);
• Dicembre 2009 - Febbraio 2010 Libero Professionista presso l’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano per l’esecuzione di ecocolordoppler vascolari;
• dal Novembre 2007 all'Ottobre 2009: Assegnato in qualità di Medico Specializzando alla Divisione di Chirurgia Vascolare Ospedale San Carlo Borromeo di Milano.

Apparecchiature utilizzate

- Ecocolordoppler, Intensificatore di brillanza

Metodologie diagnostiche e terapeutiche

- Diagnostica pre-operatoria e per follow-up: Ecocolordoppler TSA (tronchi sovraortici), Ecocolordoppler arterioso e venoso arti superiori, Ecocolordoppler arterioso e venoso arti inferiori, Ecocolordoppler grossi vasi addominali; Chirurgia arteriosa open, Chirurgia endovascolare, Chirurgia flebologica (varici), Scleroterpia.

Laurea e abilitazione

Laurea: 30/07/2003 - Università degli Studi di Milano

Abilitazione: seconda sessione 2003 - Università degli Studi di Milano
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Milano
- Posizione numero: 38847
- Verifica FNOMCeO

P.IVA: 08681340967

Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine

Il sottoscritto Dr. Matteo Lino Ravini dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.